giovedì

Fragole con panna montata. Questa è la Primavera!

Vabbè, che post è?! 
Lo so, le fragole con panna non hanno bisogno di ricetta (a parte il fatto che non si può mai dire..) e di fatti non è di una ricetta che parliamo qui, ma del mio incontenibile desiderio di primavera.
E celebriamo la prima porzione di fragole con panna di quest'anno proprio mentre fuori piove incessantemente -da una settimana ormai- ed io ho bisogno di sfogare e condividere la mia gioia per aver tuffato non il cucchiaino ma tutta me stessa in quella coppa dolce e profumata.
Io adoro le fragole ed amo alla follia la panna montata. Ogni volta che non potrò replicare l'esperienza unica (che per me rimane da decenni nella top ten delle cose per cui vale la pena sorridere nella vita) di questo momento, guarderò questa foto e cercherò di sentire ancora il dolce sapore delle fragole... Se non potete capirmi, per favore almeno compatitemi! ;-)

le brioches come quelle del Mulino...i flauti!

Sono in piena fase creativa. L'avere a disposizione la pasta madre mi ha dato un nuovo sprone per sperimentare le ricette dei lievitati che, francamente, negli ultimi tempi avevo sempre accantonato per via della mia difficoltà a tollerare il lievito di birra.
Fare colazione con una brioche fatta in casa dà un sapore tutto diverso alla giornata. Perciò ho dato il via ad una ricerca sulla rete di ricette per lievitati dolci e devo dire che ne ho trovato diverse interessanti e valide. Questa l'ho tratta da qui e la riporto fedelmente nelle dosi e nei passaggi.
L'unica variazione che ho apportato, è stato sostituire la birra con altrettanto latte.

 

Pizza bianca con lievito madre naturale. Ricetta a lunga lievitazione

In generale quando si panifica non bisogna avere fretta. Ciò è tanto più vero a mio avviso, quando si preparano pizze e focacce. La lunga lievitazione -io impiego in totale 24 ore circa- assicura una riuscita straordinaria alla vostra pizza. L'impasto risulterà sofficissimo, ricco di alveolature (sono le bolle d'aria che lo rendono più legegro) sarà pronto a sciogliersi in bocca ad ogni morso.
Il procedimento in sè è di una semplicità disarmante.
L'unico vero ingrediente di cui disporre è il tempo, ma in fondo si tratta solo di organizzarsi: se avete deciso che la vostra serata-pizza si svolge di sabato, basterà avere l'accortezza di impastare la base il venerdì sera. Il sabato mattina stenderete l'impasto nella teglia e lo lascerete lievitare fino alla sera, quando finalmente sarete pronti per gustare la vostra pizza. Tutto qui.
Vale assolutamente la pena di provare!
 

domenica

Fette biscottate variegate con orzo

Per la serie "come al Mulino Bianco", ecco le fette biscottate bicolori!
Ho scelto la viariegatura all'orzo, ma volendo si potrebbe ottenere lo stesso risultato estetico sostituendo l'orzo solubile con altettanto cacao amaro in polvere.
Per una colazione sana, leggera e gustosa...rigorosamente a lievitazione naturale.
Buon inzio di giornata! :-)


Pandolce variegato all'orzo

Negli ultimi tempi mi sono appassionata alla panificazione, grazie al mio lievito madre che mi consente di creare tante ricette dolci e salate genuine e adatte a tutta la famiglia perchè la lievitazione naturale rende il prodotto molto più digeribile e sano.
Questo pandolce è di fatto il punto intermedio della preparazione delle fette biscottate variegate all'orzo. Per proseguire ottenendo le fette biscottate bisogna semplicemente affettarlo e biscottarlo, appunto.
Trovo però che sia ottimo da mangiare anche così. Per questo gli dedico uno spazietto tutto suo....
Ecco la ricetta:

mercoledì

Torta a tema "La Pimpa"per il compleanno del mio bimbo :-)

Come ho già avuto modo di raccontare in questo post il mio piccolo ha compiuto due anni e ciò gli è valso la bellezza di due feste e due torte a tema cartoon... La prima ha avuto come protagonista l'immancabile Peppa Pig, per la seconda invece la scelta è caduta su di un personaggio direi meno "inflazionato", ovvero "la Pimpa". La cagnolina di Altan è tanto simpatica a mio figlio, che le si è immediatamente avventato contro per staccare dalla torta i pezzetti di scritte ed affondare le dita nella pasta di zucchero.... Le foto riportano le mutilazioni subite, abbiate pazienza!! ;-)
 




L'interno -stavolta avrei potuto fotografarlo visto che la torta l'ho mangiata anch'io, ma mi è passato di mente nella foga del momento- era realizzato con un pan di Spagna al cioccolato, farcito con la crema al latte senza uova aromatizzata con la buccia delle arance bio prodotte dal nonno, e bagnato con succo d'arancia leggermente zuccherato.
Per far aderire la pasta fondente, solo un velo di panna montata, perchè a noi la crema al burro francamente non piace (come dicevo in altri post, approfitto sempre delle "nostre" feste per fare sperimentazioni sulle torte!) per cui ho messo in atto il piano con la soluzione alternativa.
Risultato favoloso. Come qualcuno dei presenti ha suggerito, l'impatto gustativo della torta finita ricorda la Kinder fetta al latte. Buonissimo, brava me!! :-)))


venerdì

Girasole agli spinaci (torta rustica di spinaci e ricotta)

Comincio a sentire aria di primavera. Forse ci metto un po' di immaginazione, sta di fatto però che mi viene voglia di pensare ad una scampagnata, una cena tra amici in giardino, un pic-nic... E mentre sono lì che ci penso, mi imbatto in questa ricetta per realizzare una splendida torta salata perfetta per un buffet: scenografica, facile, veloce e praticamente già porzionata!
Mi ha immediatamente colpito perchè è davvero rapidissima da preparare, molto gustosa e particolarmente bella da vedere perchè la forma ricorda quella di un dorato girasole.

finger food torta di spinaci